Io, Harry e la cicatrice

Harry Potter ha una cicatrice sulla fronte, gliel'ha procurata Voldemort, il Signore Oscuro, con l'intenzione di ucciderlo.

Sapeva infatti che il bambino nato alla fine di Luglio sarebbe stato il segno della sua sconfitta .

Ma Harry Potter è sopravvissuto a una delle maledizioni senza perdono e la cicatrice ne è la dimostrazione. 

II libro suggerisce che la cicatrice è un segno e quella di Harry ha la forma di una saetta.

Ma perché ha proprio questa forma? Incuriosito ho fatto una ricerca su Internet e c'è chi dice che

forse vuole ricordare alcune divinità greche, esempio Zeus, oppure potrebbe ricordare il segno con cui Caino fu marchiato da Dio sulla fronte dopo l'uccisione di Abele perché non venisse ucciso .

Inoltre per Harry la cicatrice è uno strumento che gli fa capire quando c'è vicino colui che non deve essere nominato e i suoi Horcrux. 

Anch'io come Harry ho una cicatrice, si trova all'altezza del gomito.

È la conseguenza di un intervento chirurgico che ho subito a quattro anni perché mi sono fratturato il gomito.

Questo segno sul mio corpo mi ha sempre procurato un certo disagio , perché molti lo notavano e ogni volta dovevo spiegare come me lo ero procurato.

Ero così costretto a ricordare un momento per me doloroso che non ho più dimenticato. Era  il 17 giugno 2012. L' incidente è avvenuto in un parco giochi su un alto gonfiabile, per una brutta scivolata . Questa avventura mi ha lasciato un segno indelebile: una cicatrice a forma di boomerang, che mi fa venire in mente una cosa importante! A ciascuno torna indietro ciò che compie nel bene o nel male. Se uno si comporta seguendo la via del Bene gli tornerà indietro sotto forma di altro bene, altrettanto succederà per il male , con tutte le conseguenze che esso comporta.

A me quell' incidente è servito per raggiungere una maggiore consapevolezza sui rischi e pericoli che si possono incontrare nella vita. 

Termino con una frase di Albus Silente: "Le cicatrici possono tornare utili. Anche io ho una mappa della metropolitana di Londra sul ginocchio destro".
Emanuele