In libreria ho trovato un libro molto carino: è un libro pop-up che sembra scritto per i bambini più piccoli... forse è così ma devo dire che non mi è dispiaciuto affatto leggerlo!
Il titolo è "I colori delle emozioni" e l'autrice è Anna Llenas.
Ad ogni emozione è associato un colore... fin qui tutto ok, se non fosse che un mostriciattolo si diverte a mescolare tutte le emozioni.
E' una sensazione che conosco bene: in questi giorni mi sento un po' in subbuglio... come se non riuscissi a trattenere tutte le emozioni provate negli ultimi giorni.
Così come fa il mostriciattolo del libro, anch'io provo a mettere ordine dentro di me e a raccontarvi in questo modo la mia promessa scout!
GIOIA. Dopo un tempo che sembrava interminabile, ho rivisto il mio gruppo scout: ho provato una grande gioia! Ovviamente eravamo tutti con la mascherina, ma non importa: quello che conta è stare insieme e riprendere il cammino. E il cammino è ripreso proprio con la promessa dei Piedi Teneri, cioè dei nuovi arrivati... io sono una di questi! Finalmente ho potuto fare la promessa: in questo modo sono entrata a far parte del reparto Rubicone, e della grande famiglia scout.
FATICA. Per arrivare al traguardo, la fatica c'è sempre. Così i nostri capi hanno pensato di farci raggiungere il punto X in bicicletta. Il tutto sotto il sole cocente di giugno. Che fatica! Quanto avrei voluto fare l'autostop e chiedere un passaggio! Eppure devo ammettere che la fatica mi ha fatto apprezzare ancora di più il momento della cerimonia. Come dire che le cose belle vanno un po' conquistate! Sono fiera di me per come ho affrontato quest'ultima prova prima della promessa! Così come sono orgogliosa dei miei compagni e dei miei capi, che non mi hanno permesso di mollare e mi hanno fatto parlare per farmi sentire meno la fatica.
CALMA. Al momento della promessa, mi sentivo stranamente calma, come se fosse stata una cosa che aspettavo da sempre! Vicino a me avevo Benny, la mia capo squadriglia, e di fronte tutti i miei capi, schierati in uniforme. I loro occhi sorridenti mi hanno fatto sentire perfettamente a mio agio!
Inoltre non volevo proprio che l'emozione prendesse il sopravvento. Volevo vivere la mia promessa con lucidità e consapevolezza... l'avevo tanto desiderata!
AMICIZIA. Ancora una volta mi sono resa conto di quanto sia unito il nostro gruppo. Già dalla veglia d'armi, fatta la sera prima, avevo avuto la sensazione forte di avere tanti compagni che mi sostenevano. Poi nel momento della cerimonia, ho sentito un silenzio e un'attenzione veramente grandi. Non mi aspettavo tutto questo... grazie di cuore!
Sofia
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