Desiderare la vita

"Una volta ho letto che la scelta di emigrare nasce dal bisogno di respirare. È così. La speranza di una vita migliore è più forte di qualunque sentimento".
Oggi 20 giugno è la giornata mondiale del rifugiato e proprio in questi giorni ho iniziato a leggere un libro che la professoressa di italiano mi ha dato come lettura per l'estate. Il titolo è "Nel mare ci sono i  coccodrilli ", l'autore è Fabio Geda.  Questo libro ha come tema proprio la ricerca di un posto dove vivere senza che nessuno ti voglia del male e dove poter vivere la propria età.           
Enaiatollah si racconta,parla del suo viaggio iniziato a dieci anni nella sua terra l'Afghanistan e proseguito attraverso il Pakistan, l'Iran, la Turchia, la Grecia e infine l'Italia. Ci parla dei suoi sogni, delle sue paure, dei suoi desideri, del suo voler vivere. Esprime così questo messaggio: "Un desiderio bisogna sempre averlo davanti agli occhi, come un asino una carota.
E' nel tentativo di soddisfare i nostri desideri che troviamo la forza di rialzarci, e un desiderio, qualunque sia, lo si tiene in alto, a una spanna dalla fronte, allora di vivere varrà sempre la pena ".
Ma come trovare un posto dove vivere e crescere? Questa è la risposta di Enaiatollah: "Lo riconosci perché non ti viene voglia di andare via. Certo non perché sia perfetto. Non esistono posti perfetti. Ma esistono posti dove, per lo meno, nessuno cerca di farti del male".
E' proprio vero, tante persone devono lottare molto per avere anche una piccola cosa, mentre altri hanno tanto e senza fatica! È questa la mia riflessione su un problema tanto importante .

Emanuele