mercoledì 29 aprile 2020

La solitudine


Sto leggendo il libro "Harry Potter e la maledizione dell' Erede" e mi sono fermato a riflettere su una frase detta da Draco a Harry:" Penso che ad un certo punto devi scegliere che uomo vuoi diventare. E ti posso dire che a quel punto hai bisogno di un genitore o di un amico. E se hai imparato ad odiare i tuoi genitori e non hai amici... Beh sei solo. Ed è molto difficile, io ero solo. E sono finito in luoghi molto oscuri. E ci sono stato a lungo. Anche Tom Riddle era un ragazzo solo".

Se penso alla solitudine mi viene in mente l' immagine di una stanza vuota e buia. In questo spazio credo che per un po' di tempo ci si possa anche stare, se si vuole staccare dal mondo o se si è arrabbiati.
Rimanere però al suo interno per tanto tempo penso che una persona finisca per fare entrare il buio anche dentro di sé fino a quando non sarà capace di trovare nemmeno la porta per uscire da quella stanza senza un aiuto.
Gli amici sono una grande risorsa e a nessuno dovrebbero mancare.
Ad ogni persona in qualche momento della vita può succedere di aiutare qualcuno ad aprire la porta per farlo uscire dal buio e dall'isolamento, in quel momento diventiamo per quella persona la porta attraverso cui passare per tornare alla luce.

Emanuele

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