Quando in libreria ho visto il libro di Alan Gratz "Proibito leggere" mi sono incuriosito e l'ho comprato.
Leggendolo, mi sono ritrovato ad essere un sostenitore di Amy Anne, la protagonista, e della sua protesta contro la decisione del Consiglio di Istituto della sua scuola, di bandire dalla biblioteca scolastica alcuni libri, tra cui il suo preferito "Fuga al Museo".
Amy Anne si ritrova quindi con una piccola biblioteca di libri banditi nel suo armadietto e questo diventa un segreto che coinvolge pian piano tutta la scuola.
La BLB (che significa biblioteca dei libri banditi) riesce ad incuriosire e a far leggere quei libri a tanti ragazzi e forse, se non fossero stati proibiti, non sarebbero mai stati letti.
Questa vicenda trasforma Amy Anne: da bambina chiusa, ligia alle regole e incapace di esprimere ciò che pensa, diventa capace di lottare per portare avanti le sue idee tanto da coinvolgere l'intera scuola per difendere i libri banditi.
Purtroppo tante volte ci accorgiamo dell'importanza di ciò che abbiamo solo quando ci viene sottratto.
Come in questo tempo in cui ci è stata tolta la possibilità di uscire, di incontrarci, di andare a scuola e di vivere all'aperto.
La mascherina poi ci limita se dobbiamo comunicare con altre persone: sembra proprio un'impresa difficile fare un discorso un po' lungo.
Allora ci ritorna in mente il tempo spensierato in cui potevamo fare tutto questo in libertà e senza problemi.
Abbiamo però la speranza che presto ritornerà come prima... e avremo ancora la possibilità di fare quelle belle esperienze che rendevano serena la nostra vita.
Emanuele
Emanuele
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