Un ponte per Terabithia

Jess Aaron si è allenato tutta l'estate per vincere la gara di corsa della scuola.
Non avrebbe mai pensato che a fargli mangiare la polvere sarebbe stata una ragazzina: Leslie Burke, la nuova arrivata, che si veste come un maschio e abita in una casa piena di libri.
Jess non avrebbe mai immaginato neanche di essere suo amico, eppure i due diventano ben presto inseparabili.
Jess e Leslie sono semplicemente due ragazzi nel villaggio in cui abitano, ma diventano Re e Regina nel meraviglioso mondo di Terabithia.
Terabithia altro non è che un luogo immaginario e segreto: un magico regno tra gli alberi, in cui possono condividere le loro storie e i loro sogni.
In questo castello fantastico nessuno può ferirli... nessuno può far loro del male.
Sono al sicuro... almeno per un po'.

L'autrice Katherine Paterson usa un linguaggio semplice e il racconto è molto scorrevole.
Entro nella storia con una facilità sorprendente! Mi sembra di camminare con loro e di entrare in questo rifugio segreto: sento i profumi e i rumori della natura. Il tempo sembra fermarsi.

Mi rispecchio soprattutto nel personaggio di Leslie.
Mi piace leggere e correre... due attività che diventano ancora più belle se svolte all'aria aperta.
Sono molto sensibile e a volte metto una corazza per non lasciar avvicinare nessuno.
Come Leslie, sogno ad occhi aperti... questo mi aiuta a non fermarmi troppo sui problemi.

Ecco un piccolo frammento del libro, in cui è Leslie a parlare.
"Scendo lievemente nella bellezza primitiva dell'inesplorato mondo sottomarino. Fluttuo in un silenzio, che rompo soltanto col suono del mio respiro. Sopra di me c'è solo lo scintillio della luce, il luogo da cui provengo e a cui tornerò risalendo in superficie. Scendo, ancora, sempre più in fondo."

Una sensazione che ho provato spesso nei miei lunghi allenamenti in piscina, con la squadra di nuoto sincronizzato.
Ancora oggi adoro nuotare e rimanere sott'acqua fino a quando il respiro me lo permette. Mi sembra di diventare una sola cosa con l'acqua. Limpida e trasparente come lei...

Sofia